Il primo condominio di Mantova, riqualificato con Superbonus grazie al progetto europeo Innovate, abbatte del 64% la CO2 emessa
E’ stato inaugurato alla presenza del sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dell’assessore all’Ambiente Andrea Murari e dell’Assessore all’Università e Ricerca Adriana Nepote, il primo edificio residenziale della città oggetto di un intervento di riqualificazione energetica profonda con Superbonus110%, realizzato grazie al progetto europeo Innovate, che ha coinvolto l’amministrazione comunale.
Vi è stato un salto di classe energetica da F a B con un risparmio energetico pari al 64% e un risparmio di 62.3 tonnellate di CO2 emessa.
Un vero e proprio condominio “comunicante e co-progettato”. L’edificio “Niagara” oggetto dell’importante intervento di riqualificazione profonda, si trova in via Galileo Galilei 7, zona sud ovest della città di Mantova, e risale agli anni Sessanta. Si tratta del condominio pilota coinvolto nel progetto europeo Innovate, iniziato nel 2017 e promosso dall’amministrazione comunale, che aveva come obiettivo quello di sviluppare strumenti innovativi per supportare interventi di efficientamento energetico nell’edilizia residenziale, avvicinando i cittadini alla comprensione dei valori della riqualificazione edilizia e garantendo un affiancamento e uno snellimento delle procedure burocratiche connesse.
Grazie a questa campagna di comunicazione che ha creato sicurezza e consapevolezza, il condominio si è rivolto a Teicos Group, impresa specializzata nel settore della deep renovation, che ha accompagnato i residenti nello sviluppo dell’intervento attraverso un processo di co-progettazione condivisa. Un percorso che li ha coinvolti in ogni fase decisionale, attraverso numerose riunioni con i progettisti Cristiano Guernieri e Giorgio de Capitani, garantendo un monitoraggio costante degli sviluppi operativi.
Il condominio, il cui cantiere era stato avviato prima della pandemia, intende trasmettere un messaggio di resilienza e cambiamento attraverso la scelta della scala cromatica delle facciate, rappresentante la scala energetica che passa dai colori aranciati a quelli verdi, simbolo della transizione verso la sostenibilità ambientale che l’edificio ha attraversato.
Le specificità della riqualificazione: dal tetto verde, ai colori performanti e al valore comunicativo
Il condominio presenta un efficiente tetto verde con piante grasse e irrigazione automatizzata, una strategia progettuale che aiuta a ridurre l’effetto di eventuali bombe di acqua, in quanto il terreno le trattiene facendole defluire lentamente. I comignoli, ben visibili, sono stati tinti di verde per richiamare l’immagine di alberi e simboleggiare una riconnessione energetica con la natura e l’impronta green dell’edificio. La rigenerazione degli edifici esistenti è un’alternativa valida e sostenibile alla realizzazione di nuove costruzioni, che sposa l’attualissima concezione di riutilizzo e di rispetto delle risorse ambientali.
Le tecnologie all’avanguardia e rispettose dell’ambiente
La riprogettazione realizzata da Teicos Group si è avvalsa dell’uso di migliori tecnologie in commercio per il raggiungimento di un ampio risparmio energetico; dalla scelta di utilizzo di prodotti rispettosi dei criteri ambientali minimi (CAM) alla valorizzazione dell’uso della luce naturale come elemento progettuale, con uso di frangisole e parapetti schermanti.
I serramenti ad alta performance, la microventilazione che garantisce il ricambio d’aria, la cura dei dettagli nell’ottimizzazione dei ponti termici, l’attenzione alla scelta della qualità dell’involucro isolante in lana di roccia e l’uso di colori chiari per garantire la riflessione solare, garantiscono il comfort abitativo durante tutte le stagioni. Tali tecnologie, in sinergia con lo sfruttamento complessivo dei pannelli fotovoltaici di circa 11 Kwatt, hanno consentito ben quattro salti di classe dalla F alla B e la riduzione del 64% dei consumi dell’immobile.
Costi e incentivi utilizzati
L’ambizioso intervento, il cui costo è stato di 1.760.000 €, è stato sostenuto quasi interamente da Teicos Group, che ha offerto al condominio lo sconto in fattura per la quota corrispondente agli interventi incentivati dai bonus fiscali (superbonus, bonus facciate, bonus casa), mentre a carico dei residenti sono rimasti 51.360 €. L’operazione si è realizzata grazie al supporto di Banco BPM che ha finanziato l’intervento e ha acquisito gran parte del credito fiscale generato.
I condomini, durante la giornata di inaugurazione, hanno ricevuto un manuale d’uso per imparare a gestire le proprie abitudini di consumo nella quotidianità, andando a ottimizzare al massimo le performance energetiche dell’edificio. Al momento dell’apposizione della targa che testimonia il valore progettuale dell’edificio, l’Assessore all’Ambiente Andrea Murari ha dichiarato “Siamo molto contenti che il condominio Niagara abbia completato un lungo percorso che abbiamo cominciato insieme con il bando innovate nel 2017 e che l’ha portato ad essere un modello di efficientamento per tutta la città. Intervenire sui condomini è un pezzo fondamentale della strategia di sostenibilità ambientale ed energetica della città, e l’esperienza del condominio Niagara dimostra che è possibile e conveniente.”
L’Assessore alla progettazione e fundraising e cittadinanza europea Adriana Nepote ha aggiunto “Il risultato raggiunto è frutto anche della partecipazione del Comune di Mantova come Partner al progetto europeo Innovate avviato nel 2017. Siamo orgogliosi perché questa è la dimostrazione di come la progettazione insieme ad altri paesi europei, ci permette di anticipare soluzioni ai problemi e bisogni locali. L’inaugurazione di questo condominio è la concreta dimostrazione che se ci si impegna ad affrontare tematiche complesse con soluzioni innovative i risultati arrivano”.
Cecilia Hugony, AD di Teicos Group spiega: “Siamo particolarmente orgogliosi di questo intervento, tra i primi cantieri aperti dopo l’approvazione del decreto rilancio, che unisce una grande ambizione in termini di efficienza energetica con una notevole qualità architettonica. Oltre alla complessità del cantiere, Teicos ha dovuto far fronte alle problematiche legate alla scarsità di materie prime, al blocco dell’acquisto dei crediti da parte delle banche e alle continue modifiche della norma incentivante. Abbiamo fatto tutto il possibile per proteggere i condomini dalle conseguenze di questa situazione, e, ad oggi, possiamo dire che ce l’abbiamo fatta...”
Angela Di Meo, di Banco BPM, ha dichiarato: “Per me ed il mio team è stato un onore poter supportare una società come Teicos Group in questo importante intervento di riqualificazione energetica, che ha permesso a tutti noi un importante crescita anche dal punto di vista professionale. La collaborazione si è distinta per entusiasmo, grande determinazione e voglia di far bene. Banca del territorio significa anche e soprattutto questo”.